UN IMPRENDITORE DI PORDENONE
Tre pagine a pagamento sui giornali per
indignarsi e sognare la rinascita dell'Italia
La singolare iniziativa del titolare di Valcucina Gabriele Centazzo che assicura: «Non scendo in politica»
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Centazzo: «Non scendo in politica»
di Alfio Sciacca
FILOSOFIA DI VITA - La stessa che Centazzo ha voluto rendere di dominio pubblico acquistando le pagine a pagamento anche se il suo lunghissimo intervento si apre con un altrettanto singolare ringraziamento alla sua azienda che «acquistando queste pagine mi permette di divulgare il mio pensiero». Ma cosa sostiene Gabriele Centazzo? Le sue sono idee non nuove che ha già espresso in altri interventi e convegni tanto da essere stato definito un visionario. In estrema sintesi l’imprenditore critica l’attuale sistema confindustriale, lamenta l'organizzazione produttiva del nostro paese e della formazione scolastica, infine attacca duramente la politica.di Alfio Sciacca
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NIENTE POLITICA - Centazzo nega assolutamente di prepararsi ad entrare in politica. E ricorda di aver già rifiutato in passato le offerte di vari partiti. «Io considero la politica il tumore dell'Italia -afferma- bisogna salvare la parte sana di questo paese che sono i giovani. Debbono essere loro i protagonisti di questo rinascimento». Con le pagine a pagamento sostiene solo di «voler stimolare il dibattito e la riflessione per scuotere dal torpore la parte sana del paese che è tanto schifata da rinchiudersi nel privato e nell'indifferenza».
14 settembre 2012 | 12:08
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