In auto contro l’Agenzia delle Entrate:
i vicini: «Una donna solare»
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Chiavari - Una donna solare e lavoratrice: il ritratto di Mirjeta Pepkolaj è unanime nella descrizione dei suoi vicini di “bottega”, i commercianti del quartiere di Sampierdicanne. La donna, che da due mesi aveva aperto una bottiglieria, aveva rapporti cordiali con tutti.
Con alcuni era legata da autentica amicizia: era stato infatti Stefano Gastrini, titolare della rosticceria “Dal Gastro” di cui Mirjeta era cliente, a suggerirle per il bar quel fondo accanto al suo.
Ora si rammarica di non aver intuito il gesto che stava meditando: «Quando ieri sono arrivati i finanzieri per il pignoramento, lei piangeva e gridava. Se avessi capito cosa voleva fare l’avrei legata, pur di fermarla». «Una persona gentile. Tutte le mattina prima di aprire il bar viene qui a comprare il giornale» racconta Giacomo Selva dalla sua edicola. A pochi passi c’è la saracinesca chiusa del “Tre archi”.
Un investimento impegnativo, eppure nessuno nel quartiere immaginava che la signora avesse accumulato un debito così ingente. Il pignoramento, spiega Nicoletta Lagomarsino dell’ufficio stampa di Equitalia, è un atto dovuto per tutelare i creditori: «Ma questo non impedisce alla signora di lavorare e di tenere aperta la sua attività. La invitiamo a rivolgersi ai nostri uffici per avere tutti i chiarimenti e aiutarla a far fronte ai suoi impegni».
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