Equitalia: abusi di potere, ricatti, estorsioni. Era prevedibile
Domenica 17 Febbraio 2013, 15:45 indi Debora Billi
A Roma, dipendenti Equitalia chiedevano mazzette per cancellare i debiti. Che poi non venivano cancellati.
Era prevedibile, più che prevedibile. Affidate a impiegati qualsiasi la gestione di cifre consistenti, concedete loro il potere discrezionale di aumentarle o cancellarle, eliminate qualunque controllo, e le mele marce salteranno fuori dal cesto per brindare a champagne.
E' quello che sta succedendo ad Equitalia. Ne avevamo parlato già qualche mese fa: a Torino, una società immobiliare aveva avviato un lucroso business con la complicità di funzionari Equitalia, mandando all'asta solo le case più ghiotte; in Puglia, altri mascalzoni si presentavano a casa dei contribuenti con cartelle false per estorcere denaro.
Ma in quel post avevamo anticipato anche la notizia di due giorni fa, che racconta di una rete estesa a Lazio e Umbria: dei funzionari dell'Agenzia delle Entrate sistematicamenteestorcevano denaro in cambio della cancellazione del debito verso l'agenzia. Versando 4000 euro di mazzetta veniva cancellato un debito da 20 mila. Peccato che però, alla fine, anche la cancellazione era una presa in giro fasulla.
Mentre scrivo, sento al TG di La7 che l'evasione fiscale delle grandi multinazionaliammonterebbe nella sola Italia a ben 15 miliardi di euro. Una cifra astronomica. Quante sono tali multinazionali? Dieci, cento mille? Sempre comunque pochissime, molte meno che idraulici e barbieri, quelli che ci si affanna ad inseguire e che hanno evaso poche migliaia di euro.
Ma ovviamente si preferisce perseguitare questi ultimi, non solo pretendendo cifre astronomiche anche rispetto ad eventuali evasioni, ma consegnando alla fine milioni di poveracci nelle mani delle suddette mele marce. Esattori, gabellieri, prepotenti e mascalzoni che contribuiranno ancora di più a vessare il popolino seminando il terrore e la disperazione. I gabellieri coi superpoteri si comportano così, è perfettamente prevedibile. Prima o poi qualcuno chiederà lo ius primae noctis a vostra figlia dodicenne, per non pignorarvi la casa.
Chissà, forse anche Equitalia rientra nel disegno per farci impazzire tutti.
Immagine - Gabellieri, da un codice del XV secolo
Segui Crisis su Facebook
Seguimi su Twitter
LINK UTILI
Nessun commento:
Posta un commento