Blitz contro le banche: nastri gialli sulla 'scena del crimine'
Ronin, la comunità militante della destra pisana, ha rivendicato l'attacco agli istituti di credito, ritenuti responsabili della crisi finanziaria. Ronin si schiera al fianco degli italiani, per la giustizia sociale
Nastri gialli con su scritto 'crime scene', ovvero 'scena del crimine', sono apparsi l'altra notte di fronte agli ingressi e agli sportelli bancomat delle filiali pisane di Banca Intesa San Paolo di Corso Italia e Unicredit Banca di Roma di Lungarno Galilei. Il blitz notturno è stato rivendicato da Ronin, la comunità militante della destra pisana, per denunciare il peso e le responsabilità degli istituti bancari della crisi finanziaria che la Nazione sta affrontando.
"A fronte dei numerosi sacrifici imposti dai governi dei tecnocrati alle fasce più deboli della popolazione - si legge in un comunicato di Ronin Pisa - le banche, che hanno giocato sino a ieri con i titoli tossici, vengono supportate e finanziate.Hanno goduto dei Tremonti bond, hanno evaso 5 miliardi di euro nell'ultimo anno restituendone al fisco solo uno, sono esenti dal pagamento dell'Imu: la banda dei professori al servizio delle lobbies estere si è dimostrata debole con i forti e forte con i deboli".
"Gli istituti bancari - proseguono i militanti - prosciugano le energie del Paese senza dare nulla in cambio e dinanzi a questa vergogna tutta la Nazione deve indignarsi. Ronin si schiera al fianco degli italiani, contro l'usura, per la giustizia sociale".
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