La Finlandia minaccia l'uscita dall'euro. Schaeuble: sarebbe una catastrofe mondiale
Fonte: Sole24Ore
Helsinki Finlandia (Corbis)
Piuttosto che sobbarcarsi i debiti pubblici degli altri paesi, la Finlandia sarebbe pronta a abbandonare l'euro, ha minacciato la ministra delle Finanze Jutta Urpilainen: «la Finlandia non resterà legata all'euro a qualsiasi costo - ha detto in una intervista al quotidiano Helsingin Sanomat - e ci prepariamo a tutti gli scenari possibili».
Una nuova dura presa di posizione da parte di Helsinki quindi. Lunedì scorso, a poca distanza dalla conclusione del vertice europeo, il premier Jyrki Katainen sembrava avere rimesso in discussione alcuni aspetti degli accordi appena stretti, in particolare paventando l'opposizione del paese allo scuso anti spread voluto dall'Italia.
Schaeuble: sarebbe una catastrofe
La fine dell'euro porterebbe ad una «catastrofe economica » per la Germania, l'Europa e il mondo. Lo ha detto il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in una intervista alla radio tedesca Rbb Inforadio.
Schaeuble: sarebbe una catastrofe
La fine dell'euro porterebbe ad una «catastrofe economica » per la Germania, l'Europa e il mondo. Lo ha detto il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in una intervista alla radio tedesca Rbb Inforadio.
Ieri in serata il ministro delle Finanze tedesco, intervistato da una radio del Land dell'Hesse, ha ribadito la necessità di un ministro delle Finanze europeo. «Abbiamo creato una politica monetaria grazie alla Banca Centrale Europea, e la politica monetaria deve corrispondere ad una politica finanziaria comune: questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di un Parlamento, di un Governo e di qualcosa che corrisponda a un ministro delle Finanze», ha spiegato Schaeuble, che già in passato aveva parlato di unione fiscale.
«La situazione attuale, in cui tutte le decisioni con effetti finanziari devono essere giustificate nei Parlamenti nazionali, non potrà durare a lungo termine», ha concluso il Ministro. «Negli anni Novanta abbiamo detto: iniziamo da un'unione monetaria e un giorno arriverà il momento di fare un passo successivo; ora dobbiamo trarre le conseguenze e creare una struttura europea migliore per le politiche finanziarie ed economiche».
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