LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Signor Presidente della Repubblica,

il nostro Movimento civico “Dignità Sociale” nasce con un precipuo scopo: quello di ripristinare i principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale, che una classe dirigente politica di ladri, parassiti e corrotti ha logorato nel tempo, unitamente ai valori che essi rappresentano.
Le abbiamo già inviato una Lettera aperta, con la quale Le abbiamo indicato i motivi di una nostra “marcia di pace” su Roma.
Lei non ci ha nemmeno risposto. Forse perché la nostra lettera aveva contenuti troppo duri? Ma un Popolo, che soffre, non sa scrivere in modo diverso.

Il Popolo Italiano ben comprende quali gravi danni sono stati perpetrati contro il proprio ordinamento giuridico fondamentale. E noi, che oggi ci sentiamo suoi genuini portavoce, Le indichiamo gli articoli della nostra Costituzione che sono stati manomessi, travalicati, calpestati.
Siamo certi che Ella, al fine di recuperare la stima e l’apprezzamento degli Italiani, che oggi in parte La contestano in modo clamoroso, saprà raccogliere i nostri suggerimenti ed esortare questa sciagurata classe politica - che è sempre più simile ai “resti austriaci che risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza”- ad annullare tutti i provvedimenti che sono stati emessi in dispregio della Costituzione.
1) Articolo 1, nella parte in cui si sancisce che l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro e che la sovranità appartiene al popolo. Le risulta che questi principi siano attuati? Lavoro, democrazia e sovranità sono concetti divenuti astrusi, che sembrano non far più parte della nostra cultura giuridica e sociale. La nostra Repubblica è, invece, basata sull’affarismo, sulle clientele politiche, sulla corruzione, sul plagio delle menti, sull’esclusione del Popolo da ogni partecipazione democratica, sulla disoccupazione e sul precariato. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
2) Articolo 2, laddove si garantiscono i diritti inviolabili dell’uomo e si richiedono adempimenti dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Le risulta che questi principi siano attuati? Il cittadino viene trascinato in lunghi e ingiusti processi, la magistratura tutela in gran parte gli interessi delle classi dominanti, i poteri forti dello Stato comprimono ogni diritto dei cittadini e ogni forma di protesta, la solidarietà umana è una chimera, prevalendo l’egoismo, frutto di una insicurezza e di una disperazione, che sono divenute veri e propri mali sociali. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
3) Articolo 3, laddove si proclama l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, sociale ed economica del Paese e l’eguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge. Le risulta che questi principi siano attuati? Il cittadino è lasciato da solo nella ricerca di una diversa organizzazione della politica nel nostro Paese, ormai logora e consunta. I partiti spocchiosamente ricercano soluzioni di ogni tipo, anche a rischio di apparire ridicoli, per rimanere in modo indefinito incollati alle poltrone del potere. L’eguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge è divenuta ormai una barzelletta, soprattutto quando deputati e senatori, colti con le mani nel sacco, non vengono arrestati come tutti gli altri cittadini, riservandosi costoro una impunità intollerabile. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
4) Articolo 4, laddove si riconosce il diritto al lavoro e l’effettività di tale diritto. Le risulta che questi principi siano attuati? Si vanno, invece, cercando soluzioni per annullare anni di lotta contro lo sfruttamento dei lavoratori. Per vincere la concorrenza di Stati barbari, in cui il lavoratore opera in condizioni disumane, si toccano i principi sacri del Welfare. E Lei pubblicamente sentenzia che bisogna cambiare queste regole. Signor Presidente, prima viene la dignità degli uomini, poi il profitto e il guadagno. Ma Lei, già comunista, sembra aver perso la strada dei suoi avi. Si ricordi: prima il lavoro, che dà dignità agli uomini, poi tutto il resto. Questa è civiltà! INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
5) Articolo 5, in cui si dichiara l’unità e indivisibilità della Repubblica. Le risulta che questi principi siano attuati? C’è un partito politico, la Lega Nord, che non perde occasione per chiedere apertamente la secessione e disprezza i simboli nazionali in modo volgare e spocchioso. Addirittura si sono visti uomini delle Forze dell’ordine allontanare i cittadini che esponevano con orgoglio il tricolore. Questa Lega Nord ha eletto un proprio parlamento e canta un proprio inno. Cosa fanno i partiti felloni? Invece di cacciarli via come costoro si meritano, se li tengono buoni per ottenere i loro consensi e governare. VERGOGNA! Ma Lei, al di là di qualche esortazione generica, sta a guardare che l’Italia sia sporcata! Questi xenofobi, razzisti e antimeridionali, si divertono alla faccia degli Italiani, addirittura ottenendo il Ministero dell’Interno, che è il più delicato della Repubblica, perché attende alla sicurezza e integrità dello Stato. In questo caos istituzionale, cosa fa la magistratura? Persegue la gente come noi, con provvedimenti che intaccano i principi di libertà dei cittadini. E lascia che si commettano gravi reati contro l’integrità dello Stato. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
6) Articolo 11, in cui si proclama il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Le risulta che questi principi siano attuati? Che ci stanno a fare i nostri soldati, con le armi in un territorio di uno Stato straniero? Per svolgere missioni di pace? BASTA con le ipocrisie e le interpretazioni forzate. Troppi nostri giovani soldati sono morti per far crescere il potere economico di gruppi imprenditoriali, arroganti e affaristi. Troppo odio si crea in terre, che hanno bisogno di assistenza economica e materiale e non di soldati che pattugliano le loro strade. Che diremmo noi se vedessimo soldati stranieri girare per l’Italia, armati di tutto punto, anche per un nobile fine? INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
7) Articolo 17 e 21, in cui si consente ai cittadini di riunirsi pacificamente e di manifestare liberamente il proprio pensiero. Le risulta che questi principi siano attuati? Il regime vieta le manifestazioni e una magistratura politicizzata si inventa processi penali per bloccare ogni forma di protesta. Siamo all’anticamera della dittatura e Lei sembra non accorgersene! Le domandiamo: dov’è la libertà di pensiero se stampa e TV sono nelle mani dei partiti, che hanno distrutto l’Italia, e di editori, collegati alle più spregiudicate lobby di potere? Quando mancano giustizia e libertà, lo Stato non esiste più. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
8) Articolo 32, in cui si tutela la salute e si garantiscono cure gratuite agli indigenti. Le risulta che questi principi siano attuati? I Cittadini sono abbandonati nelle mani di funzionari famelici e medici prezzolati, che guardano più all’interesse personale che alla salute dei cittadini, e gli ospedali sono sporchi e mal tenuti, mentre le cliniche private, assurdamente sovvenzionate dallo Stato, sono pulite e curate. Se non si è figli di un dio, anche minore, l’assistenza sanitaria gratuita ed immediata non viene corrisposta. E’ divenuta un bene di lusso. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
9) Articolo 33, con cui si garantisce pari istruzione scolastica a tutti. Le risulta che questi principi siano attuati? Oggi i genitori sborsano somme di denaro per spese varie, comprese quelle per l’acquisto di materiali vari, che non hanno nulla a che fare con lo studio, come ad esempio la carta igienica. Siamo ormai a livello terzo mondo! Si è accorto che l’educazione scolastica è diversa a seconda se si vive al Nord, al Centro, al Sud? Si è accorto perché ciò accade? Si informi e INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
10) Articolo 36, in cui si proclama una esistenza libera e dignitosa del lavoratore e della sua famiglia. Le risulta che questi principi siano attuati? A che serve la dignità se non si ha un lavoro, se non si è in grado di mantenere la propria famiglia? Troppi suicidi di precari si stanno verificando. Ma Lei, così sollecito ad alzare il suo dito ammonitore quando muore un lavoratore nell’ambiente di lavoro, sta colpevolmente zitto di fronte a questi suicidi! Non sono anche loro figli di questa Italia, così disastrata? INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
11) Articolo 39, laddove si stabilisce che gli statuti dei sindacati abbiano un ordinamento interno a base democratica. Le risulta che questi principi siano attuati? I sindacati politicizzati sono delle vere e proprie cupole che gestiscono i propri affari senza che nessuno li possa controllare. Quando scoppiò Tangentopoli, che rilevò la grave corruzione politica, tutti si attendevano Sindacatopoli. Ma ciò non avvenne perché ai magistrati non è consentito di mettere il naso nei loro affari. I maggiori Sindacati hanno proprietà immobili da fare invidia alla stessa Chiesa Cattolica e tengono sotto scacco i lavoratori, che sono obbligati per legge, voluta dai loro amici politici, ad essere iscritti e a versare le quote sociali. Questa è una dittatura sindacale! INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
12) Articolo 41, in cui si proclama la libertà dell’iniziativa economica privata e la sua utilità sociale affinché non siano recati danni alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. Le risulta che questi principi siano attuati? L’iniziativa privata è sotto il controllo delle grandi lobby di potere economico, che vanno a braccetto con la burocrazia elefantiaca italiana, sbattendosene dell’utilità sociale e calpestando l’inventiva e la dignità di piccoli e medi imprenditori, che a centinaia di migliaia sono costretti a chiudere le loro attività. Gli agricoltori stanno abbandonando i loro campi, che oggi sono delle vere e proprie aree desolate. Domani che mangeranno gli Italiani? I prodotti appestati e velenosi del Nord Africa? Gli altri lavoratori, compresi i camionisti, vengono sempre più sostituiti da autotrenisti stranieri, pagati a basso prezzo. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
13) Articolo 48 e 58, laddove si sancisce che il voto è personale ed eguale, diretto, libero e segreto. Le risulta che questi principi siano attuati? Non solo si costringono i cittadini a votare secondo leggi elettorali che loro stessi definiscono porcate, ma ci si ingegna per escogitarne delle nuove che di fatto vieta il cambiamento della classe dirigente politica, di cui il popolo non vuole più sentire nemmeno l’odore. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
14) Articolo 49, in cui si stabilisce che tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. Le risulta che questi principi siano attuati? Ai Cittadini è consentito solo il diritto di sopravvivere per essere meglio sfruttati. Chi osa associarsi per dare un contributo alla politica nazionale, viene subito spiato dai servizi segreti, dileggiato e ignorato dalla stampa di regime, indagato da un potere sempre più volgare e tracotante, processato da una magistratura che si attacca ad ogni pretesto per sottometterti, allontanato da questi partiti e sindacati, soprattutto se si è onesti, lavoratori e produttivi, perché loro sono solo alla ricerca di ladri, parassiti e corrotti. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
15) Articolo 52, laddove si impone che l’ordinamento delle Forze Armate si informi allo spirito democratico della Repubblica. Le risulta che questi principi siano attuati? Signor Presidente, Lei che è il Comandante Supremo delle Forze Armate, entri nelle caserme e negli uffici di polizia e verifichi lo stato di democrazia in quei luoghi. In verità negli anni passati si tentò di democratizzare le Forze Armate e di polizia. Partì un’attività repressiva senza precedenti, perché queste forze dovevano servire per mantenere in piedi questo regime. Dovevano essere quindi servili e obbedienti in modo cieco e ottuso. Chieda soprattutto ai soldati, carabinieri e poliziotti, lontani da taluni ufficiali e funzionari, come stanno? Costoro non sanno da tempo dove sta di casa la dignità umana. Si faccia dire quanti suicidi si verificano fra questi uomini!Le diranno che il triste fenomeno è dovuto a problemi familiari e sentimentali. Non creda loro! Faccia svolgere uno studio serio e approfondito. E’ impensabile che la percentuale dei suicidi nella caserme sia superiore a quella dell’intera popolazione italiana, in cui sono inevitabilmente compresi malati di mente e di ogni altro genere di patologia mentale, che non dovrebbero sussistere, per l’oculata selezione nell’arruolamento, fra le Forze Armate e di polizia. INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
16) Articolo 53, in cui si sancisce che il sistema tributario è informato a criteri di progressività. Le risulta che questi principi siano attuati? Il nostro sistema non è per nulla progressivo, in quanto con le attuali aliquote si mantengono le distanze abissali fra i redditi dei cittadini, che a stento arrivano alla fine del mese, e di coloro che, alla faccia della povertà, guadagnano stipendi favolosi. In Giappone, i lavoratori rispettano i loro dirigenti, perché il divario dei diversi emolumenti è altamente contenuto. Questa è una vera società in cui prevale il senso della collettività e l’utilità sociale! Come possiamo accettare che diventino Ministri della Repubblica persone che guadagnano cifre esorbitanti? Come può il cittadino sottoporsi a sacrifici inenarrabili, se coloro che li governano, scialano nell’oro? INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!
17) Articolo 59, laddove si stabilisce la nomina dei senatori a vita per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario, che hanno illustrato la Patria. Le risulta che questi principi siano attuati? Vi sono senatori a vita, che sono stati censurati dalla magistratura, e in modo grave. Che fa, Lei non se ne accorge? Le dobbiamo fare nomi e cognomi? Potremmo anche fregarcene di questi “signori”, se non fossimo noi a pagare i loro lauti stipendi. Ci siamo chiesti quali sono gli altissimi meriti nei diversi campi, che hanno dato lustro alla nostra Patria, del Professore Mario Monti? Le sue opere maggiori sono state sempre scritte in collaborazione con altri eminenti studiosi. Quanto di suo vi è in questi saggi? Certo è strapieno di incarichi, soprattutto a livello internazionale. Perché meritevole, oppure perché facente parte di alcune organizzazioni mondialiste? Non lo sappiamo, né lo sapremo mai. Di certo non ha dato lustro alla Patria, che è un concetto ben più alto di Paese, Nazione. Vi entrano dentro sentimenti, emozioni che non appartengono ad un uomo che ha avuto ben altre mire nella sua vita!
INTERVENGA, sino a che siamo in tempo!

Latina, 25 febbraio 2012

Il Segretario Generale Il Presidente
Danilo Calvani Antonio Pappalardo