mercoledì 16 maggio 2012

Anche Monti può fare una cosa giusta

dal blog di Beppe Grillo
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 fonte: Financial Times
 
Anche Monti può fare una cosa giusta, il problema è che quando la fa nessuno gli riconosce il merito. E allora si demotiva, si intristisce e convoca ABC per una partita a rubamazzetto a Palazzo Chigi (dove vince sempre Casini). Ad aprile è stata introdotta una legge che vieta ai consiglieri di avere più di una carica nei consigli di amministrazione nelle società finanziarie.
Una legge contro il conflitto di interessi e che costringe alla rinuncia a ben 1.500 posti (sono più delle cavallette del Nilo) nei vari consigli di società quotate e non. I consigli di amministrazione sono un'orgia dove sono sempre gli stessi a praticare il sesso attivo, mentre i piccoli azionisti si limitano alla parte passiva. Questa legge, anche se lontana da essere risolutiva, è comunque un passo avanti nello sfoltimento dei ranghi dei padroni della Borsa. Società quotate come Unicredit, Mediobanca, Generali, Mediolanum, IntesaSanPaolo condividevano tra loro alcuni consiglieri. Bazoli, Bollorè, Doris, Nagel, Palenzona hanno dovuto dimettersi dagli incarichi multipli.
Il Programma del MoVimento 5 Stelle ha altri punti che riguardano le società quotate, ne riporto alcuni:
- Abolizione delle scatole cinesi in Borsa
- Abolizione di cariche multiple da parte di consiglieri di amministrazione nei consigli di società
quotate
- Introduzione di strutture di reale rappresentanza dei piccoli azionisti nelle società quotate
- Vietare gli incroci azionari tra sistema bancario. sistema industriale e dell'informazione
- Introdurre la responsabilità degli istituti finanziari sui prodotti proposti con una compartecipazione alle eventuali perdite
- Impedire l’acquisto prevalente a debito di una società (es. Telecom Italia)
- Introduzione di un tetto per gli stipendi del management delle aziende quotate in Borsa
- Abolizione delle stock option
- Abolizione dei monopoli privati di fatto, in particolare Telecom Italia, Autostrade, ENI, ENEL, Mediaset, Ferrovie dello Stato
- Vietare la nomina di persone condannate in via definitiva (es. Scaroni all’Eni) come amministratori in aziende aventi come azionista lo Stato o quotate in Borsa.
Uno dei problemi della nostra economia è la mancanza di investimenti esteri, ma chi giocherebbe sapendo che le carte sono truccate e il mazziere è un baro? Monti perseveri. Introduca il Programma del MoVimento 5 Stelle. I consigli, come sempre, sono gratis!
> Scopri la rete dei consigli di amministrazione con "La Mappa del Potere"

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