L’inps è sempre più in affanno e alla ricerca di soldi come tutti, con una differenza, trattasi di ente pubblico che dovrebbe salvaguardarci!
E talvolta si esagera come in questo caso, arrivando a minacciare l’utente…
Non vediamo altro modo di descrivere quanto sta accadendo, e tutto documentato come vedete sotto.
“Gentile Signore, con riferimento alla malattia iniziata il 05.07.1997 non è ancora pervenuto” il modulo A.S.1 che vedete sotto.
Ebbene si avete letto bene trattasi di una richiesta per l’anno 1997!!! E come questa richiesta ne sono arrivate tante altre, dello stesso tenore minaccioso e di tanti tanti tanti anni fa.
La domanda sorge spontanea: all’Inps non sanno che esistono le prescrizioni? E’ vero che il campo è vasto ( siamo in Italia) come si evince da uno dei siti che ne riporta un elenco http://www.studio-angeli.it/ita/prescrizioni.htm, e questa è un’altra vergogna, ma il punto non è questo.
Se esistono come tutti sanno, le prescrizioni perchè l’Inps esige in modo perentorio il modulo? E’ un errore? E’ un modo per fare cassa? Vogliono risollevare l’economia facendo lavorare i commercialisti?
Chi lo sa… intanto il lavoratore/cittadino corre, telefona, usa l’auto, cerca il parcheggio per le delucidazioni del caso.
Non sarebbe il caso di smetterla e fare pagare chi davvero deve pagare?
Giuseppe Criseo
Segretario Generale
Sindacato Europeo dei Lavoratori
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