mercoledì 25 aprile 2012

Democrazia: i Nuer e noi


Democrazia: i Nuer e noi
di Massimo Fini - 24/04/2012
Fonte: Massimo Fini

Noi paghiamo dellgente perchè ci comandi. Un masochismo abbastanzimpressionante che, come notavaJacques Necker nel 1792, “dovrebbe lasciare stupiti gli uomini capaci di riflessione” ('Du pouvoir exécutif dans les grands États'). Noi invece ci siamo talmente assuefatti chenon ci facciamo più caso, mè uncosche farebbe sbellicare dalle risun Nuer. I Nuer sono un popolo nilotico (200 milpersone circa) che vive nelle paludi e nelle vaste savane del Sudan meridionale. Un Nuer non solo non paganessuno perchè lo comandi, ma non tollerordini dachicchessia. I Nuer infatti non hanno capi e nemmeno rappresentanti. “E' impossibile vivere fri Nuer e immaginare dei governanti che li governino. Il Nuer è il prodotto di un'educazione dured egualitaria, profondamente democratico e facilmente portato allaviolenza. Il suo spirito turbolento trovogni restrizione irritabile, nessuno riconosce un superiore soprdi sé. Laricchezza non fdifferenza...Un uomo che hmolto bestiame viene invidiato, ma non viene trattato in modo differente dchi ne possiede poco. Lnascita non fadifferenza... Ogni Nuer considerdi valere quanto il suo vicino”. Così li descrive l'antropologo inglese Evans Pritchard che, negli anni Trenta, visse trloro a lungo e li studiò.

Un popolo di liberi e uguali. Un'eccezione? Nonprecisamente. Si trattinfatti di undi quelle 'società senzacapi' o di 'anarchie ordinate' nient'affatto rare nel Continente Nero primche (oltre agli islamici) arrivassimo noi con lanostrdemocraziteorica, funzionale allnostreconomia, che hcompletamente distrutto l'equilibrio su cui sisostenevano le popolazioni africane e l'Africstessa.

Liberi e uguali. Unbelllezioncinche ci dovrebbe far riflettere se, per dirlcon Necker, fossimo ancorcapaci di riflessione. Soprattutto oggi che il terrore corre sul filo e laclasse politica, dopo un trentennio di ruberie, di malversazioni, di soprusi, di abusi, di un sacco devastante del paese, dopo aver favorito disuguaglianze enormi e indecenti, economiche, sociali e di status (loro, insieme ai loro sgherri televisivi e di altro tipo, sono i Vip, imbottiti di privilegi che nemmeno lnobiltà medioevale aveva, noi la'gente comune') cercgattopardescamente di far fintdi cambiare perchè nullcambi. Così Pier Ferdinando Casini, 'Pierferdi' per gli amici, ex portaborse di Arnaldo Forlani, sirivernicisotto il 'Partito dellNazione', Beppe Pisanu, ex portaborse di Benigno Zaccagnini, cercdi smarcarsi dal Pdl. Il Presidente dellRepubblicGiorgio Napolitano tuona: “Guai a rifiutare lpolitica” (e lo credo bene: è lpoliticache gli hpermesso, come a tanti altri, di vivere unvitasenzfare un giorno di lavoro).

L'attacco all' 'antipolitica' è diventato il leit motiv degli esponenti del regime. Antipolitici sono i grillini, antipolitici sono tutti coloro che si rifiutano di partecipare al rito truffaldino del voto che serve a legittimare per l'ennesimavoltquesti ladri, questi parassiti, questi privilegiati, questi usurpatori. Mentre chi denunciche i partiti sono il cancro del sistemè assimilato, o quasi, ai terroristi.

In realtà tutti questi anatemi contro 'l'antipolitica' mascherano l'abbietto terrore di costoro di essere spazzati vidallcollerpopolare. A parte il fatto che lpolitica nonè uncategorisacrale e divina, intoccabile e intangibile (il cittadino htutto il diritto di infischiarsene), fare oggi dell' 'antipolitica' non significaffatto non fare politica. Siamo stufi di essere sudditi, pecore dtosare, asini dsomdasfruttare per i migliori comodi di lorsignori. Vogliamo tornare, senztante sofisticate teorizzazioni liberali e marxiste, nellpraticessere liberi e uguali. Come i Nuer.

1 commento:


  1. Scusate per questo messaggio imprevisto ma occorre che testimonio io non credevano più al prestito di denaro poiché tutte le banche respingevano la mia cartella, infatti io erano schedato dalla mia banca. Ma un giorno un'amica mi ha consigliato un prestatore particolare di cui mi ha dato e-mail. Ho tentato il colpo con lui inviandogli un e-mail quindi quello è andato egli lo ha aiutato con un prestito di 85.000€. Ecco sono e-mail: maurocallipo94@gmail.com

    RispondiElimina