martedì 24 aprile 2012

Il Partito della Diarrea


Il Partito della Diarrea

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"La più grossa novità della politica italiana" annunciata dal Castoro della Libertà è il Partito della Diarrea. Si tratta di un partito "liquido", che nascerà dopo il voto delle amministrative, come ha sottolineato Alfano.
Il primo passo, suggerito da Minchionne, sarà la divisione in due del Pdl, in puro stile aziendale: una bad company e una good company. Ci si lascia alle spalle il Pdl, la "bad company" che non incontra più il favore del mercato e non supererebbe il 10% alle elezioni politiche, per una good company nuova di pacca. La good company dovrebbe chiamarsi "Tutti per l'Italia" e essere "pluriel", in sostanza riempire l'Italia di liste civiche civetta. La madrina di questo parto è la Santanchè che ha ribadito "dobbiamo innovare, i vecchi partiti non funzionano più, la gente non ne vuole sapere". E innovazione sia.
Il Partito della Diarrea dovrebbe sbarcare in Rete con una potenza di fuoco da fare impallidire il Mastella da Ceppaloni dei vecchi tempi e il "Forminchioni Star" di YouTube. Alfano ha lanciato il progetto Pdl 2.0 affidandolo a Antonio Palmieri, affiancato da "Monty" Montemagno, da Davide Tedesco, direttore della celebre Political Digital Academy del Pdl,Roberto Gasparotti e Mariarosaria Rossi, frequentatrice di Arcore. Dal Corriere: "Ma tu stai venendo qui?", chiede Maria Rosaria Rossi a Emilio Fede. Il direttore del tg4 risponde che sarà nel luogo dell'appuntamento non prima delle 21-21.15. Poi aggiunge: "Ho anche due amiche mie...". "Che palle che sei - risponde la Rossi - quindi bunga bunga, 2 di mattina, ti saluto...". La Rossi è un'imprenditrice di call center e ne ha attrezzato uno spettacolare negli ex studi della defunta RedTv di D'Alema a Palazzo Grazioli. Il mega call center è già operativo e sta facendo dei carotaggi sugli iscritti al Pdl per definire i messaggi elettorali che saranno diffusi soprattutto con gli SMS, l'ultima frontiera della comunicazione. Non dovrebbe mancare il supporto di Luca di Montezemolo e il prezioso contributo del suo think tank "Italia Futura" per il Partito della Diarrea. Non vedo l'ora che comincino! Fate presto! Mi scappa un'urgenza.

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